Italia in Pillole: aprile 2013

mercoledì 10 aprile 2013

La Sigaretta Elettronica Nuoce Gravemente alla Salute

"La Sigaretta elettronica fà male ai polmoni!!" L'ha detto il telegiornale, vi hanno dedicato servizi in tele e radio. Porca zozza come fà male mi son detto! Allora indago!!

Da cosa è composta, vediamo un pò: - Glicole Propilenico: E' un solvente utilizzato per far sciogliere sostanze nei liquidi, è usato sia in campo farmaceutico che alimentare, non è cancerogeno. - Glicerolo vegetale: E' usato per sciroppi, creme e cosmesi, nonchè come additivo alimentare, non è controindicato nemmeno in gravidanza od allattamento. Acqua: Non aggiungo altro. Aromi alimentari: Anche qui c'è poco da aggiungere.
Ove la si vuole c'è anche la nicotina: La nicotina non è cancerogena, da dipendenza si, ma non si muore di nicotina, a meno non la si metta in circolo in dosi notevoli (ad esempio 40 mg per via endovenosa) Come fà a far male la sigaretta elettronica? Allora continuo ad approfondire. Uno studio effettuato da un team di cardiologi afferma a tutto tondo che non fà male al cuore ne alle vene, di contro, immediatamente dopo, uno studio effettuato da uno staff di pneumologi tuona che la sigaretta elettronica procura danni ai polmoni ed alle vie respiratorie.

Cacchio! Il vapore acqueo è pericoloso! Ecco spiegata allora la moria di bambini dediti alla pratica dell'aereosol. Ecco spiegate le stragi nelle cabine delle saune, per non parlare poi di tutta quella gente collassata sui marciapiedi solo perché uscita di casa con la nebbia!! Approfondisco ancora. Lo staff degli pneumologi Greci che ha lanciato strali contro il vapore acqueo è guidato da una certa Dottoressa Christina Gratziou. Cavolo ma li stanno alla fame, non hanno soldi per curare la gente ed addirittura finanziano stè ricerche. Controlliamo chi ha finanziato realmente la ricerca...

SORPRESONA DI PASQUA...la finanziatrice per intero è la casa farmaceutica Pfizer. Accidenti quella casa che con le sue medicine cura il 90% delle malattie causate dal fumo, e indovinate un pò:...leggete cosa produce anche: Champix, farmaco commercializzato dalla Pfizer che ha per indicazione la disassuefazione dal fumo. Devo aggiungere altro o lo fate voi?

martedì 9 aprile 2013

Il Presidente Hollande in Francia con i fatti e non con le parole

Ecco il perché, in Italia nessuno parla più della Francia.

"Ecco cosa ha fatto Hollande (non parole, fatti) in 56 giorni di governo”:

- Ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all’asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate.

- Ha fatto inviare un documento (dodici righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall’amministrazione centrale in cui comunicava l’abolizione delle “vetture aziendali” sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo: “un dirigente che guadagna 650.000 euro all’anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o è stupido, o è disonesto. La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figure”. Via con le Peugeot e le Citroen. 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati “per aumentare la competitività e la produttività della nazione”.

- Ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito “socialmente immorale”) e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un’aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro all’anno. Con quei soldi (rispettando quindi il fiscal compact) senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dal 1luglio del 2012, e poi altri 12.500 dal 1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione.

- Ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro che finanziavano licei privati esclusivi, e ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali.

- Ha istituito il “bonus cultura” presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure cassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo all’occupazione e rilanciare dei nuovi status sociale.

- Ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di “imprenditori statali” che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani business legati a strategie di mercato avanzate.

- Ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offre strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare.

- Ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro all’anno. Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo garanzia welfare che attribuisce a “donne mamme singole” in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di cinque anni, finché il bambino non va alle scuole elementari, e per tre anni se il bambino è più grande. Il tutto senza toccare il pareggio di bilancio.

- Risultato: ma guarda un po’…….. SURPRISE!! Lo spread con i bund tedeschi è sceso, per magia. E’ arrivato a 101 (da noi viaggia intorno a 470). L’inflazione non è salita. La competitività e la produttività nazionale è aumentata nel mese di giugno per la prima volta da tre anni a questa parte.