E’ un mistero di come ci riescano. Ogni volta, quando sembra che abbiamo ormai toccato il fondo, i creatori di certe pubblicità, con un colpo di reni, riescono ancora una volta a superarsi ed ad ideare così un nuovo spot più trash di quello precedente.
Va bene, questi spots sono rivolti ai giovani che, si sa, sono sempre alla ricerca di video divertenti su Youtube. Ma a tutto c’è un limite!
In particolare mi riferisco al nuovo spot pubblicitario delle Vivident Blast che sta circolando in questi giorni in TV.
In una giornata di pioggia e con un triste sfondo musicale, un padre sui 70 anni è davanti alla finestra con l’aria seria e pensierosa di chi sta per togliersi un grosso peso dalla coscienza. Ad un tratto si avvicina al proprio figlio, intento a leggere il giornale sul divano, e gli confessa: “Figliuolo, c’è una cosa che voglio dirti. Non sono tuo padre, sono tua madre” e gli mostra il seno con tanto di reggiseno.
E il figlio, sconvolto dalla notizia, si nasconde il viso con le mani come se dovesse scoppiare a piangere, e risponde: “Ed io non sono tuo figlio” e quindi inizia a cantare “Sono una marionetta ia ia oh, sono una marionetta ia ia oh”, trasformandosi effettivamente in una marionetta.
E tutto questo solo perché la pubblicità possa concludersi con un improbabile presentatore che dice “Vi piacciono le sorprese shock? Provate Vivident Blast”!
Ma questi delle chewingum sono dei recidivi, quest’ultima creazione è solo l’ultima di di una lunga serie di spots di cattivo gusto.
Primo tra tutti (come non ricordarlo!) quello delle Air Action Vigorsol di qualche anno fa, quelle in cui lo scoiattolo coraggioso spegneva l’incendio della foresta con un gran scorregione. Senza parole…come se quelle chewingum avessero un effetto lassativo!
Nessun commento:
Posta un commento