Italia in Pillole: Continua lo sciame sismico nel messinese

lunedì 27 giugno 2011

Continua lo sciame sismico nel messinese


Da giorno 24 giugno, i messinesi situati nella costa siciliana settentrionale, non riescono a darsi pace. Il silenzio certo non aiuta; il non sapere, il non essere informati.
In meno di 3 giorni, sono accaduti circa una trentina di scosse che vanno dal 3.2 al 2.1 di magnitudo della scala Richter.
Ma, andiamo di pari passo! Tra la notte del 23 e il 24 giugno, precisamente alle ore 0:02, noi messinesi ubicati tra la zona di Sant'Agata di Militello e paesi limitrofi, udiamo un forte boato e subito dopo una scossa sotto i nostri piedi. La scossa era di 4.1 della scala Richter di durata di ben 5 secondi.
La paura incombe su di noi; tutti gli abitanti, presi dal panico, raccolgono le cose più importanti, le cose di prima necessità, certi di trascorrere la notte fuori. Purtroppo, non per un viaggio di divertimento o per un pigiama party con i nostri amici.
Si viene a sapere che l'epicentro è stato situato tra la zona di Frazzanò, Galati Mamertino, distretto sismico chiamato dall'I.N.V.G., Costa siciliana settentrionale.
Da giovedì, tantissime furono le scosse avvertite. Fino a stamani alle ore 7:00, una scossa di 3.2 di magnitudo. Poi, la calma. Ma, in serata verso le ore 19:00, nell'arco di ben 10 minuti la terra ha nuovamente tremato: una scossa di 2.1 e l'altra di 2.7.
Che cosa sta accadendo?
Non si verifica nessun danno a cose o persone. Capisco anche che il terremoto non è un fenomeno prevedibile. Ma, perchè nessuno non dice nulla? Perchè dobbiamo solo avere paura? Queste scosse sono da considerare delle scosse premonitorie?
Forse, non ci rimane che sperare, che pregare, che pensare che queste siano solamente delle scosse di assestamento. E che tutta questa avventura finirà presto.
Scusate il piccolo sfogo.

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