Come da tradizione anche quest’anno ad Assen, a differenza di tutte le altre gare del motomondiale, si è corso di sabato. La gara si è conclusa con la prima vittoria in MotoGP dell’americano Ben Spies in sella alla Yamaha ufficiale, quella moto che fino all’anno scorso era stata di Valentino Rossi.
Già, Valentino Rossi.
In realtà per lui le cose non si erano messe bene dopo le brutte qualifiche di ieri in cui era riuscito a piazzarsi solo in 11°posizione, complice il debutto della nuova Ducati GP11.1, moto completamente diversa dalla precedente versione (con cui il dottore aveva affrontato le prime 6 gare del campionato), ma ancora in fase di sviluppo.
Una modifica sulla moto nel warm up di questa mattina ha portato quei miglioramenti ormai insperati che hanno permesso a Vale di partire bene. Poi il resto lo ha fatto Simoncelli, stendendosi al primo giro e trascinando con sé anche Lorenzo. I due, che partivano rispettivamente dalla 1°e 4°posizione, comunque poi sono riusciti a ripartire ed a terminare la gara: Lorenzo 6°e Simoncelli 9°.
Rossi ringrazia per quest’ennesima “simoncellata” e finisce 4°dietro le 2 Honda ufficiali di Stoner e Dovizioso che finiscono sul podio insieme a Spies.
E il prossimo week end arriva il Mugello.
l sogno? Vedere Rossi e la Ducati trionfare nel GP di casa.
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