Italia in Pillole: Esercitazione navale

martedì 6 novembre 2012

Esercitazione navale


Il 5 novembre, con l’arrivo nella città di Taranto di due delle Unità navali della Marina della Federazione Russa, il Cacciatorpediniere Smetlivy e l’Unità di Soccorso “MB 304”, inizierà l’esercitazione aeronavale bilaterale IONIEX 2012, che si svolgerà fino al prossimo 14 novembre nel Golfo di Taranto e nel Mar Ionio: praticamente davanti alla città. Il programma delle attività prevede eventi addestrativi e culturali durante la sosta a Taranto (dal giorno 5 al giorno 7 e dal giorno 10 al giorno 14 novembre), ed in mare (dal giorno 8 al giorno 9 novembre).


Il 15 novembre le unità militari russe lasceranno il porto di Taranto. I due gruppi navali, di cui quello italiano è costituito dalla fregata Zeffiro, dal Pattugliatore d’Altura Aviere, da un Sommergibile oltre ad una componente aerea (AV8B) e dai Fucilieri di Marina del Reggimento San Marco, si addestreranno per accrescere la cooperazione e l’interazione operativa dei rispettivi equipaggi in ambito marittimo, attraverso esercitazioni di sorveglianza, di procedure tattiche, di manovre cinematiche ed attività sulla prevenzione degli incendi in mare nell’ambito dell’accordo firmato tra i due Paesi il 30 novembre 1989.

Queste esercitazioni saranno pure utilissime, belle ed affascinanti anche da vedere ma, una cosa che mi chiedo ormai da anni, è dove i vari governi trovino i soldi per fare gli addestramenti militari (e la corsa agli armamenti in generale) e poi si lamentano in continuazione che non ci sono soldi per migliorare le infrastrutture, per aumentare le pensioni minime, per garantire una vita dignitosa alla popolazione, e quindi si inventano storie assurde per giustificare che sono necessarie finanziarie da milioni di euro per far fonte alla crisi economica che tocca sempre e solo i poveri e MAI i ricchi.
Non era meglio utilizzare i soldi per le spese militari per sfamare tante persone che muoiono di fame?!

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