Italia in Pillole: La politica italiana

giovedì 22 novembre 2012

La politica italiana


Davanti alle telecamere in questi ultimi mesi abbiamo sentito più volte da destra e da sinistra l’invito a fare tutti insieme degli sforzi per far ripartire l’economia italiana cercando di far risparmiare il più possibile la “macchina Italia” facendo tagli agli stipendi ed aumentando le tasse. Tribune politiche e telegiornali hanno mostrato dibattiti continui su come fare, su quale fosse la soluzione migliore e tutti a dire che “Se facciamo tutti uno sforzo, lo sforzo è minore”. Ma, questi interventi hanno portato a situazioni strane che mai forse pensavamo di poter vedere: avrete notato come siano sempre di più coloro che rovistano nei secchioni della spazzatura in cerca di qualcosa da mangiare o per vestirsi? Non si tratta solo di extracomunitari, ma anche di Italiani che non riescono più ad arrivare alla fine del mese.
Ma loro, i parlamentari, cos’hanno fatto? Anche questa volta si sono tenuti stretti lo stipendio, cosicché i costi della politica non cambieranno e passeranno le feste di Natale “abbottandosi” come il loro solito.
Saranno pure divisi da ideologie e pensieri, ma quando si tratta di salvaguardare i loro privilegi, non c’è più differenza di colore politico, tutti sono attaccati a quella poltrona.

Non è la prima volta che il Parlamento riesce a dribblare simili proposte che tentano di mettere mano nelle loro onorevoli tasche: già lo scorso anno, a luglio, la Commissione Bilancio del Senato aveva bocciato, durante una votazione notturna e segreta, i provvedimenti da adottare per ridurre i costi della politica, annunciati dall’allora ministro dell’economia Giulio Tremonti.
Forse i carissimi onorevoli non si sono accorti che l’era dei privilegi comincia a finire e che sono seduti su poltrone che scottano e che potrebbero crollare definitivamente in una sola notte: arrivare ad una rivolta stile “rivoluzione francese” forse è troppo e non servirebbe a molto ma forse riuscirebbe a mettere freno all’avidità assurda dei politici Italiani.

Nessun commento:

Posta un commento