Italia in Pillole: La casa del futuro

lunedì 26 novembre 2012

La casa del futuro



Prossimamente saremo interessati da una rivoluzione tecnologica che riguarderà le nostre case. Un sms vi arriva sul cellulare... è vostra moglie che vi scrive? No, è il vostro frigo che vi ricorda cosa sta scadendo e la lista della spesa da fare al supermercato. Questo è ciò che potrebbe accadere nel prossimo futuro, grazie alle nuove generazioni di elettrodomestici che troveranno posto nelle nostre case, degne dei film di fantascienza. Domotica: questo è il nome della scienza che ha come obiettivo il miglioramento della qualità della vita attraverso lo studio delle tecnologie che ne permettono una sua gestione computerizzata. 

L'innovazione interesserà gli oggetti più impensabili: dalla cucina al bagno, l’arredamento si fonderà sempre più con la tecnologia, affidando di fatto ad esso la gestione della casa. In Corea esistono già applicazioni in commercio che permettono addirittura di controllare via wifi la cottura dell'arrosto, e presto potremmo vedere in vendita lavatrici che avvisano il completamento del lavaggio e frigoriferi capaci di suggerire delle ricette basandosi sugli alimenti contenuti!

Questa realtà futuristica è in continua evoluzione, grazie anche ai finanziamenti previsti dal piano europeo per lo sviluppo di nuove tecnologie che permettono a diversi ricercatori europei di lavorare su soluzioni volte a migliorare la vita quotidiana, con particolare attenzione ad anziani e disabili. Il tutto con la massima resa energetica possibile.

Il principale progetto, "i2home", permetterà di gestire ogni necessità domestica anche a distanza. Ad esempio, l'anziano potrà attivare la lavatrice all'orario più comodo (e più economico) mentre si recherà dal dottore, o gestire le terapie mediche con l'aiuto di opportuni avvisi sul televisore visualizzati mentre si guardano i programmi preferiti. Accendere le luci, regolare il riscaldamento, monitorare i parametri fisiologici sono le funzioni più semplici ma non banali che potranno presto essere a disposizione di tutti.

Il vero problema, senza sminuire il valore aggiunto che la tecnologia potrebbe offrire in termini di miglioramento della vita quotidiana, sono il costo e la disposizione da parte degli utenti finali ad affidarsi totalmente ai nuovi dispositivi, soprattutto da parte dei più tradizionalisti.

E voi, riuscireste ad abituarvi ad una casa 'intelligente'?

Nessun commento:

Posta un commento